Sei a una partita di basket dove gioca tuo figlio. All’improvviso una pallonata inattesa gli arriva in faccia. Dopo qualche lacrima e qualche brutta battuta, noti che c’è una evidente frattura del dente anteriore del tuo bambino di sei anni. Capita spesso, il cinquanta per cento dei bambini subirà un trauma dentale più o meno importante durante la crescita. Tuo figlio può essere un neonato, un bambino piccolo o in età scolare. Allora cosa fai?
Cosa fare se tuo figlio scheggia un dente
1. Mantieni la calma: tuo figlio ha subito un lieve trauma, fisicamente ed emotivamente. È imperativo impartire una sensazione di sicurezza e conforto. Controlla l’emotività, tutto passa e tutto si sistema.
2. Valuta la situazione: se è solo il dente, quanta parte del dente, se c’è sanguinamento dal dente o dai tessuti circostanti, se c’è gonfiore, se fa male. Valuta se c’è bisogno del dentista o del pronto soccorso.
3. Pressione: applicare con una leggera pressione chiedendo al bambino di mordere un pezzo di garza in caso di sanguinamento
4. Ridurre il gonfiore: applicare ghiaccio sulla zona per ridurre il gonfiore. Dieci minuti si e dieci minuti no. Se in casa non hai ghiaccio puoi anche appoggiare una scatola di piselli surgelati.
5. Metti il dente nel latte: cerca eventuali pezzi grandi del dente e mettili nel latte. In alcuni casi, il dentista può ricollegare il pezzo grande al dente originale. Dai il contenitore con il dentino nel latte a tuo figlio e fallo custodire a lui, questo lo rende partecipe del processo di guarigione di se stesso.
6. Sciacquare la bocca: sciacquare la bocca molto delicatamente per rimuovere piccoli frammenti o detriti in modo che il bambino non li ingoi inavvertitamente.
7. Antidolorifici: se non ci sono controindicazioni si può dare al bambino un farmaco analgesico (paracetamolo).
È importante consultare un dentista il prima possibile.
Sono disponibili diverse opzioni di trattamento a seconda della gravità della frattura.
1. Truciolo molto, molto piccolo: semplicemente levigheremo e lucideremo il dente
2. Chip di piccole e medie dimensioni: utilizzeremo una resina composita (materiale del colore del dente) da posizionare sopra il difetto, incollata in posizione con una luce, quindi lucidata e levigata. Questo è il trattamento più comune.
3. Difetto molto ampio che espone il nervo (di solito si vede sanguinamento dal centro del dente): a questo punto, eseguiremo un trattamento endodontico e poi una ricostruzione
4. Dente rotto, irreparabile: parleremo della necessità di estrazione e di eventuale mantenitore di spazio.
Contusioni, lividi e denti scheggiati fanno parte della crescita.
Siamo impegnati a agevolare il viaggio di tuo figlio nell’età adulta. Siamo qui per te!